In vigore dall'1 luglio 2017
Con la deliberazione n. 1045 del 30 giugno 2017 la Giunta provinciale ha approvato i nuovi criteri per gli aiuti alla promozione della ricerca e sviluppo, di cui all'articolo 5 della L.P. 6/1999
OBIETTIVO
I nuovi criteri della ricerca ricalcano sostanzialmente le impostazioni del sostegno esistente in termini di beneficiari, spese ammissibili e misure di intervento. Le principali novità riguardano le procedure di ammissione ad agevolazione ed in particolare:
LA REVISIONE DELLE PROCEDURE
I nuovi criteri prevedono di mantenere la procedura a sportello valutativa fino ad euro 500.000 (in precedenza fino ad euro 1,5 milioni). Potranno accedere a tale procedura le imprese esistenti, le new-co e i centri di ricerca già beneficiari di altri interventi PAT. Sono previsti meccanismi di semplificazione per i vincoli ed in particolare:
Le domande di importo da euro 500.000 a euro 1,5 mil. potranno accedere soltanto a bandi appositi finanziati con risorse FESR o risorse provinciali. Detti bandi saranno pubblicati entro settembre. In via transitoria, in attesa dell'emanazione dei bandi, la procedura a sportello valutativa si applica alle domande con spesa fino ad euro 1,5 milioni.
Per spese di importo superiore ad 1,5 mil€ o per i nuovi centri di ricerca le domande saranno presentate a sportello ed esaminate secondo la procedura negoziale.
La procedura negoziale è stata rimodulata per migliorare il processo di confronto tra azienda e Assessorato competente.
È previsto che la definizione dell’accordo con l’impresa sia avviata immediatamente dopo la presentazione della domanda in parallelo con l’inizio dell’istruttoria tecnico-scientifica.
Sono inoltre definite le seguenti tipologie di impegni che l’accordo può prevedere:
LA SEMPLIFICAZIONE DELLA DETERMINAZIONE DELLE SPESE
Sono stati introdotti una serie di automatismi che semplificano la determinazione delle spese (per es. costi standard per le spese di personale e per le spese generali) e la rendicontazione dei progetti (disposizioni semplificate per i pagamenti).
Di seguito, si illustrano brevemente gli altri aspetti principali dei criteri.
REQUISITI SOGGETTIVI DEI RICHIEDENTI
Destinatari dei criteri sono le imprese di tutti i settori economici e di qualsiasi dimensione, incluse new-co e centri di ricerca, che svolgono o che intendono svolgere attività rientranti nei codici individuati dalla tabella A allegata alle norme di carattere generale, scaricabile dal sito internet di APIAE all'indirizzo http://www.apiae.provincia.tn.it/normative_apiae/LP6_99/-int_6_99/pagina1.html, con esclusione in ogni caso dei soggetti individuati al punto 4 comma 2 delle norme di carattere generale stesse. Possono accedere anche consorzi, reti di impresa con personalità giuridica. I progetti possono essere presentati in forma congiunta da più imprese.
PER CHE COSA SI POSSONO CHIEDERE I CONTRIBUTI
Sono ammissibili le spese inerenti il progetto di ricerca per:
In ogni caso le domande non possono essere accolte se la spesa ammissibile è inferiore all'importo di euro 25.000,00.
COME PRESENTARE DOMANDA
Le domande per ottenere la concessione degli incentivi sono presentate all’Agenzia provinciale per l’incentivazione delle attività economiche (APIAE) dal 1° luglio 2017. Le domande possono essere sottoscritte anche da più soggetti (domande congiunte) e devono essere presentate con invio telematico o tramite posta elettronica certificata (PEC). E' consentita la presentazione di un'unica domanda a valere sui presenti criteri in ciascun anno solare. Non possono essere presentate ulteriori domande prima dell'ultimazione di progetti già agevolati ai sensi dell'art. 5 della L.P. 6/1999. Non sono conteggiate le domande alle quali il soggetto richiedente abbia rinunciato o in relazione alle quali siano stati assunti provvedimenti di diniego o di revoca del contributo.
QUANTO SI PUO' OTTENERE
Le misure di contributo sono differenziate in relazione a ricerca industriale e sviluppo sperimentale nonché in relazione della dimensione dell’impresa e possono variare tra il 55% (grandi imprese) e l’80% (piccole imprese) per la ricerca industriale e tra il 30% (grandi imprese) e il 60% (piccole imprese) per lo sviluppo sperimentale.
Per ulteriori informazioni:
AGENZIA PROVINCIALE PER L'INCENTIVAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE (A.P.I.A.E.)
Ufficio ricerca e finanza - Via Solteri, 38 - 38121 TRENTO
telefono: 0461-499400 - fax: 0461-499441
e-mail:apiae@provincia.tn.it
pec domande contributo:apiae.contr.finricsvil@pec.provincia.tn.it
Responsabile: dott. Matteo Zambarda
CRITERI
Deliberazione della Giunta provinciale n. 1045 di data 30 giugno 2017