investimenti fissi (art. 3), ricerca applicata (art. 5), internazionalizzazione (art. 7 e 24 sexies), servizi di consulenza (art. 24 quinquies), connettività in banda ultralarga, veicoli elettrici e ibridi plug-in, sistemi di ricarica, modifica dell'alimentazione dei veicoli (art. 3).
Con la deliberazione nr. 809 del 18 maggio 2015, da ultimo modificata con deliberazione nr. 1902 di data 12 ottobre 2018, la Giunta provinciale ha introdotto una nuova modalità di erogazione delle agevolazioni provinciali, previste dalla "Legge unica per l'economia": una volta determinato il contributo spettante a ogni singolo richiedente, anziché procedere all'erogazione delle somme direttamente alle imprese, l'importo dell'agevolazione compensabile a livello fiscale verrà comunicato al beneficiario e all'Agenzia delle Entrate, con la quale è stata stipulata un'apposita convenzione; l'impresa potrà così utilizzare l'incentivo in sede di versamento di qualsiasi imposta ad essa riferita attraverso l'F24 telematico.
Tipologie di spese agevolabili, previste dalle Sezioni dell’allegato alla deliberazione della Giunta provinciale n. 809/2015 e ss.mm.
Sezione B) investimenti fissi per spese fino ad € 300.000 (escluse le priorità nuove iniziative, reti d’imprese e innovazione aziendale);
Sezione C) ricerca per spese fino ad € 100.000;
Sezione D) aiuti all’internazionalizzazione per fiere individuali, azioni di commercializzazione di sistema tramite consorzi e cooperative, missioni all’estero ed incoming;
Sezione E) servizi alle imprese per certificazioni e per talune consulenze;
Sezione F) allacciamenti alla banda ultralarga;
Sezione G) investimenti fissi – spese per acquisto di veicoli elettrici e ibridi, sistemi di ricarica, modifica dell’alimentazione dei veicoli
Sezione H) aiuti per la collaborazione tra scuole e imprese
Sezione I) aiuti per il reinvestimento degli utili
Quante domande si possono presentare
E’ ammessa la presentazione di una sola domanda per anno solare che può comprendere una o più tipologie di spesa agevolabili in compensazione fiscale (investimenti fissi, ricerca, consulenze, internazionalizzazione, banda ultralarga, spese per acquisto di veicoli elettrici e ibridi, sistemi di ricarica e modifica dell’alimentazione dei veicoli, aiuti per la collaborazione tra scuole e imprese, aiuti per il reinvestimento degli utili).
La presentazione della domanda di aiuti per il reinvestimento degli utili (Sezione I) è alternativa alla domanda per le tipologie di aiuti di cui alle Sezioni B), E) e D) – quest’ultima limitatamente alle spese di missione all’estero.
Nello stesso anno solare non possono essere presentate più domande in compensazione fiscale, salvo in caso di diniego totale delle agevolazioni o di rinuncia alla domanda già presentata per la quale non è stata ancora disposta la concessione. In tal caso è consentita la presentazione di una nuova istanza.
Nello stesso anno possono essere presentate una domanda in compensazione fiscale ed una per contributi ordinari per:
- gli investimenti fissi: su priorità diverse o per importi di spesa maggiori di euro 300 mila
- la ricerca: per importi di spesa maggiori di euro 100 mila
- le consulenze e l'internazionalizzazione: su iniziative diverse.
Quando e dove presentare le domande:
Le domande vanno presentate ai Confidi in qualsiasi momento dell'anno.