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Provincia Autonoma di Trento - Agenzia provinciale per l'incentivazione delle attività economiche

 
 
 
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Imprese giovanili e femminili (per domande presentate fino al 30.09.2015)

L.P. 6/99 - art. 24 quater


ATTENZIONE: la presente pagina riporta informazioni relative alle domande di contributo presentate fino al 30/09/2015.
Le disposizioni in vigore sono disponibili nella sezione NUOVA IMPRENDITORIALITA' .


 

Aiuti alla nuova imprenditorialità femminile e giovanile - art. 24 quater L.P. 6/99 (domande fino al 30 settembre 2015)


A CHI SI RIVOLGONO I BENEFICI

Possono beneficiare degli aiuti di cui ai presenti criteri le piccole imprese a partecipazione femminile o giovanile costituite o rilevate da non più di ventiquattro mesi al momento della presentazione della domanda.

Sono imprese a partecipazione femminile le imprese individuali di donne o le società di proprietà per almeno il 51 per cento di donne e in cui le donne rappresentano la maggioranza all’interno degli organi di amministrazione.

Sono imprese a partecipazione giovanile le imprese individuali di giovani o le società di proprietà per almeno il 51 per cento di giovani e in cui i giovani rappresentano la maggioranza all’interno degli organi di amministrazione.

Per giovani si intendono persone fisiche di età non superiore a trentacinque anni al momento di costituzione o di rilevamento delle imprese.

Sono escluse dal rilevamento dell'impresa le operazioni di trasferimento di quote di proprietà fra persone fisiche legate da rapporti di parentela e di coniugio, previste dai criteri relativi agli aiuti per il passaggio generazionale, di cui all'allegato b) della deliberazione n. 382 di data 2 marzo 2012.

Per la concessione degli aiuti previsti dai presenti criteri le imprese devono:
a) essere iscritte nel Registro delle imprese della provincia di Trento
b) non avere in corso procedure concorsuali
c) aver avviato l'attività imprenditoriale

Dagli aiuti in argomento sono escluse le imprese che:

  • al momento della presentazione della domanda hanno unità locali fuori dal territorio della provincia di Trento
  • avviano l'attività attraverso affitto di azienda
  • non sono in posizione di autonomia
  • nascono a seguito di conferimento o di rilevamento se, nei due anni precedenti a tale conferimento o rilevamento, la persona fisica o le persone fisiche rispondenti ai requisiti di impresa a partecipazione femminile o giovanile hanno avuto una partecipazione complessiva superiore al 50% nel capitale dell'impresa conferita o rilevata.


PER CHE COSA SI POSSONO CHIEDERE I CONTRIBUTI

I contributi riguardano le seguenti spese:

  • costi di costituzione/rilevamento (spese legali, amministrative, consulenziali per la costituzione/rilevamento dell’impresa)
  • costi di avvio nell’arco di cinque anni dalla data di costituzione/rilevamento dell’impresa (utenze, interessi su finanziamenti bancari, affittidi impianti e apparecchiature di produzione, contributi previdenziali per figli e familiari
  • consulenze specialistiche (servizi di prima assistenza, analisi economico/finanziaria dell’impresa, piano di marketing, formazione preimprenditoriale)

Il limite minimo di spesa ammessa è di euro 5.000,00 mentre i limiti massimi sono:

  • Spese legali, amministrative e di consulenza per costituire l'impresa euro 10.000,00
  • Altri costi di avvio euro 100.000,00
  • Spese per l’acquisizione di servizi euro 50.000,00


COME PRESENTARE DOMANDA

Le domande possono essere presentate in qualsiasi momento agli enti di garanzia fidi, tenendo conto del settore di appartenenza dell’impresa individuato secondo le norme di carattere generale, di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n. 1911/2012 e ss.mm.:

  • per i settori industria, commercio, turismo ed impianti a fune: Confidimpresa S.C.;
  • per il settore dell’artigianato: Cooperativa Artigiana di Garanzia;
  • per il settore della cooperazione: Cooperfidi S.C.

Le domande sono formulate utilizzando i fac simili predisposti da APIAE e devono essere inoltrate agli enti di garanzia con invio telematico tramite posta elettronica certificata (PEC) dell’impresa o di un suo delegato, corredata da copia della carta d’identità del legale rappresentante dell’impresa. Gli indirizzi di posta elettronica degli enti di garanzia fidi sono quelli presenti nel banner PEC del sito APIAE.


COME SONO VALUTATE LE DOMANDE

Le domande di contributo sono esaminate secondo procedure di tipo automatico.


QUANTO SI PUO’ OTTENERE

Nel caso di imprese sia femminili che giovanili (donne di età non superiore a 35 anni) il contributo su tutte le spese sopra elencate è del 50%.
Negli altri casi, imprese solo giovanili o imprese solo femminili, le percentuali di intervento sulle spese di costituzione e sugli altri costi di avvio variano a seconda del numero di abitanti del comune in cui ha sede l'impresa:

  1° - 2° ANNO 3° ANNO 4° ANNO 5° ANNO
Altre imprese in comuni con meno di 1000 abitanti 50% 30% 25% 20%
Altre imprese in comuni con almeno 1000 abitanti 40% 25% 20% 15%

Le spese di acquisizione dei servizi invece sono finanziate al 50%.
La liquidazione del contributo avviene al termine del quinquennio di intervento. E’ possibile chiedere una anticipazione del 50% del contributo concesso, previa presentazione di fideiussione bancaria.

 

Per ulteriori informazioni contattare il SERVIZIO AGEVOLAZIONI E INCENTIVI ALL'ECONOMIA

Per informazioni su specifiche domande di contributo: ENTI DI GARANZIA FIDI - RETE TRENTINA INCENTIVI

 

 
 
 
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